IL SETTORE DEI SERVIZI AMBIENTALI HA IL NUOVO CONTRATTO!
Grande soddisfazione per l’accordo raggiunto quest’oggi, 18 maggio 2022 sull’ipotesi di Rinnovo del CCNL Ambiente tra le OO.SS (FP CGIL/ FIT CISL/ UILTRASPORTI/FIADEL ) e le associazioni datoriali Fise-Assoambiente-Utilitalia- Cisambiente-Legacoop-Confcooperative ed Agic.
I PUNTI SALIENTI
Un aumento nel triennio di 121 euro erogati con i seguenti scaglioni:
-30 € luglio 2022; -25 € luglio 2023; -25 € luglio 2024; -80 € alla paga base; (cifre esempio calcolate su parametro medio 3° livello A) -180€ (15€uro mese) per tutti in aggiunta al premio di risulto aziendale, che confluiscono alla paga base nel caso di scostamento al rialzo dello 0,5%, rispetto all’attuale 3,4% per gli anni 2022/2023 della percentuale del tasso di inflazione rispetto alle previsioni “Ipca”; -5€ in FASDA mentre per PREVIAMBIENTE 12€ così suddivisi:7 euro in quota capitale e 5 euro per polizza premorienza e per invalidità permanente per cause di servizio; -130€ a copertura del periodo 1 gennaio/ 30 giugno 2022, con una tantum le cui modalità potranno essere definite in sede aziendale. -6€ da attribuire con prossimo accordo sulla nuova classificazione (intesa da costruire col supporto di apposita commissione paritetica - OOSS CONTROPARTI); -3€ di indennità per addetti impianti (da attribuire con prossimo accordo).
Relazioni industriali
-Affermata e confermata la titolarità delle segreterie territorialmente competenti stipulanti il Ccnl dei Servizi Ambientali, congiuntamente alle eventuali RSU; -Scatti di anzianità uniformati tra Utilitalia e Assoambiente attraverso il meccanismo di recupero per i lavoratori attualmente in forza; -Definito il capitolo relativo ai provvedimenti disciplinari con l'affermazione di 3 fasi di gradualità che ridimensionano gli effetti negativi del “ jobs act “che lasciava mano libera alle aziende di applicare, talvolta, provvedimenti pesanti con massime sanzioni e senza principio di gradualità. -Mantenimento del pagamento di Tutte Festività; -Estensione fondo Fasda anche ai lavoratori con contratto a Tempo Determinato di almeno 12 mesi purché continuativi anche su anni diversi; -Rivisto ed unificato al 20% il numero complessivo dei dipendenti a Tempo Determinato, che avranno diritto di precedenza nelle nuove assunzioni a tempo indeterminato, e Somministrati; -Accordo su modalità di prosecuzione delle trattative per il perfezionamento dell'intesa di rinnovo, che riguarderanno tra le più importanti materie sui trasferimenti, cambi appalto, classificazione ecc.